News Ambiente – la cassazione conferma il principio dell’onere probatorio ricadente sul terzo titolare di diritto reale sui beni oggetto di sequestro.

In tema di sequestro di beni pertinenti al reato, cui ne deriva la successiva confisca, come nel caso del veicolo utilizzato per il trasporto di rifiuti pericolosi senza autorizzazione, spetta al terzo che invochi la restituzione delle cose sequestrate qualificandosi come proprietario o titolare di altro diritto reale provare i fatti costitutivi della sua pretesa. La Suprema Corte, in particolare, ritiene che, oltre alla titolarità del diritto vantato, l’istante debba provare anche l’estraneità al reato e la buona fede, intesa come assenza di condizioni in grado di configurare a suo carico un qualsivoglia addebito di negligenza da cui sia derivata la possibilità dell’uso illecito del bene.

Sentenza della Cassazione Penale n. 26431 del 2017