Premessa l’intervenuta novella, ad opera del D.l. 77/2021, della disciplina afferente alla bonifica dei siti e alla gestione dei materiali di riporto e i contenuti della nota prot. n. 127059 del 17/11/2021 emessa dal M.I.T.E. (ora M.I.S.E.) in risposta a talune richieste di chiarimenti nonché in considerazione della rilevanza della tematica in parola e delle innegabili criticità interpretative sussistenti, con propria delibera del 07.06.2023, il Consiglio del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente ha adottato delle Linee guide – pubblicate il successivo 23.08.2023 – a mezzo delle quali è stata definitiva una procedura per l’identificazione dei materiali di riporto nell’ambito dei procedimento di bonifica di cui alla Parte V del D.lgs. 152/2006.
Come affermato all’interno del relativo elaborato: «La finalità delle Linee Guida è la sistematizzazione degli aspetti e delle problematiche necessari per la corretta identificazione della matrice materiali di riporto e per le conseguenti modalità di gestione all’interno dei siti oggetto di procedimento di bonifica, al fine di fornire dei criteri di valutazione generali utili alla formazione del giudizio finale da parte dei soggetti interessati, favorendo quindi un approccio uniforme replicabile in situazioni affini sul territorio nazionale».
Delibera del 07.06.2023, pubblicata il successivo 23.08.2023, del Consiglio del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente avente ad oggetto: “Linee guida per la gestione dei materiali di riporto (MdR) nei siti oggetto di procedimento di bonifica”.