In materia di responsabilità amministrativa ex D.lgs 231/01, l’interesse e/o il vantaggio vanno letti, nella prospettiva patrimoniale dell’ente, come risparmio di risorse economiche conseguente alla mancata predisposizione dello strumentario di sicurezza. Nei reati colposi l’interesse/vantaggio si ricollegano al risparmio nelle spese che l’ente dovrebbe sostenere per l’adozione delle misure precauzionali. La Cassazione tratteggia i confini della responsabilità ex d.lgs 231/01
Cassazione Penale, Sez. 4, 16 luglio 2015, n. 31003