News Ambiente – Il D.M. 264/2016 non importa una modifica interpretativa dell’art. 184- bis D.lgs. 152/2006

Dopo aver ribadito l’efficacia endoprocessuale delle ordinanze cautelari confermate in tutti i gradi di impugnazione, la Suprema Corte di Cassazione ha affermato che l’intervento normativo n. 264/2016 non ha importato modificazioni all’art. 184bis del Testo Unico Ambientale ma ha esclusivamente stabilito criteri qualitativi e quantitavi da rispettare ai fini della qualificazione come sottoprodotti di determinate tipologie di sostanze o oggetti.

Cass. Pen., Sez. III, 03 Luglio 2018 – Ud. del 16.03.2018 – n. 29893