Con proprio interpello – identificato al Prot. in ingresso MiTE n. 6406 del 17.01.2023 – Confindustria ha richiesto al Ministero di confermare l’interpretazione dalla stessa fornita in ordine alla temporanea esenzione dall’obbligo di etichettatura ambientale di cui all’art. 219 comma 5° D.lgs. 152/2006 per gli pneumatici e le apparecchiature elettriche ed elettroniche in relazione ai quali vige l’obbligo, compiutamente definito dal Regolamento UE/2017/1369, di etichettatura energetica europea. A parere di Confindustria, sino al momento in cui le due disposizioni richiamate non verranno armonizzate, i prodotti richiamati devono dirsi sottratti dal campo applicativo di cui al richiamato art. 219 TUA.
Con proprio provvedimento individuato al Prot. MiTE in uscita n. 10855 del 26 Gennaio 2023, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha confermato l’interpretazione fornita da Confindustria; pur in considerazione del neo introdotto obbligo di etichettatura ambientale, infatti, il Ministero ha riconosciuto come per taluni prodotti, tra i quali quelli in parola, il Regolamento UE/2014/1369 prevedesse già un obbligo di etichettatura, sebbene sull’efficienza energetica, rinviando a successivi atti delegati della Commissione Europea per la definizione dei requisiti specifici di tale etichetta, con possibilità di prevedere che la stessa venga apposta anche direttamente sull’imballaggio del prodotto. Conseguentemente: « [..] nelle more dell’adozione dei previsti atti delegati da parte delle Commissione europea, in considerazione della necessità di armonizzare le disposizioni recanti i diversi obblighi di etichettatura, le previsioni di cui all’art. 219, comma 5, del D.Lgs. 152/2006 non si applicano alle segnalate tipologie di articolo, soggette alla disciplina di cui al Regolamento (Ue) 2017/1369»
Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – Dipartimento sviluppo sostenibile «Istanza di interpello in materia ambientale – interpretazione dell’articolo 219 comma 5 del decreto legislativo n. 152/2006 in riferimento alle disposizioni di cui al regolamento (UE) 2017/1369» Prot. MiTE in uscita n. 10855 del 26 Gennaio 2023.